Museo dell’Opera del Duomo

Riqualificazione ed ampliamento del Museo dell’Opera di Santa Maria del Fiore a Firenze. Edificio vincolato ai sensi del D.Lgs. 42/04 e s.m.i.

Committente: Opera di Santa Maria del Fiore di Firenze

Anno: 2007/2016

Importo lavori: 3.784.000€

 

La realizzazione del nuovo Museo dell’Opera di Santa Maria del Fiore è il frutto di un complesso ed impegnativo intervento, bilanciato tra ristrutturazione delle preesistenze e nuove integrazioni. Il museo originario era collocato in un edificio storico, vincolato dalla Soprintendenza, dove sin dal 1891 venivano esposte le opere d’arte rimosse dal complesso del Duomo (cattedrale, campanile e battistero).
Il progetto prevedeva l’ampliamento del museo sfruttando il grande volume di un edificio adiacente che l’Opera del Duomo aveva acquistato nel 1997. Tale edificio coincideva con le strutture originarie del teatro degli Intrepidi realizzato alla fine del ‘700 che, esaurita la funzione teatrale, all’inizio del novecento aveva subito delle trasformazioni che lo portarono nel secondo dopoguerra alla sua ultima destinazione ad uso garage (il “garage Duomo”) ed infine a magazzino.
Questo spazio, strettamente collegato con l’edificio esistente, è diventato il cuore del nuovo museo, un grande volume illuminato da luce naturale dove si affacciano tre gallerie, una vera e propria piazza dove è stata ricostruita in scala reale l’antica facciata medievale del Duomo, distrutta nel 1587. Un enorme modello in resina e polvere di alabastro, largo 36 metri e alto 16 metri. Di fronte alla facciata teche altamente tecnologiche conservano le porte del Battistero, tra cui la celebre porta del Paradiso del Ghiberti, vero capolavoro rinascimentale.